Ecco fera faccia di Gwar n.4

Pur essendosi autoescluso per non sentirsi più escluso, c’è ancora chi lo stana appositamente per escluderlo. Un telefono gli vomita addosso paccottiglia sociale su sue presunte colpe e libertà e fortune* che ha già discusso troppe volte per ritenerle solamente errori concettuali e non anche e soprattutto, chi le declama, un gendarme ideologico del sistema. Goebbels ha vinto la guerra, pensa, e non fa prigionieri, pensa. Per punirsi va a letto senza colazione meditando la considerazione di Simone Weil:
«Spesso, in quello stato, ho ceduto almeno alla tentazione di dire parole che potessero offendere. Obbedienza alla pesantezza. Il massimo peccato. Si corrompe così la funzione del linguaggio, che è quella di esprimere i rapporti fra le cose».

*in italiano nel testo