“Il fascismo è l’atteggiamento emozionale fondamentale dell’uomo autoritariamente represso dalla civiltà delle macchine e dalla sua concezione meccanicistico-mistica della vita.”
“Il carattere meccanicistico-mistico degli uomini del nostro tempo crea i partiti fascisti e non viceversa.”
“L’ideologia razziale è una tipica espressione caratteriale biopatica dell’uomo orgasticamente impotente.”
“Non sarebbe più logico chiedersi che cos’è, nelle masse e dentro le masse, a render loro impossibile di riconoscere la vera funzione del fascismo? Le solite formule: ‘i lavoratori debbono rendersi conto’, o le autocritiche del tipo ‘noi non abbiamo capito che’ non servono a nulla. ‘Perché’ i lavoratori non si rendono conto e ‘perché’ noi non abbiamo capito?”
Wilhelm Reich, Psicologia di massa del fascismo
3 sono le regole.
1- c’è sempre una vittima.
2- cerca di non essere tu.
3- ricordati della seconda.
le elezioni scorse sono state vinte attraverso la non applicazione di tale schema.
spacciandosi per vittime hanno illuso chi si è voluto fare ingannare.
A.
Un salutino :)
Ciao Fla’, bentornata tra noi.
Ei Achille, per l’appunto ho letto che un nanista ti importuna con lettere invereconde. Eh, I senzavergogna…
bastardi. ma non li lascio a bocca piena sti figli di troia!
A.
masse ?
Me l’ero perso. Ora sto meglio :)